Filippo Ganna il predestinato, nel 2016 fu tra i protagonisti del Piccolo Giro di Lombardia ad Oggiono
2021-09-21

Domenica scorsa a Bruges, in Belgio, Filippo Ganna ha scritto un’altra pagina memorabile della sua carriera e della storia del ciclismo italiano vincendo, per il secondo anno consecutivo, il Campionato del Mondo a cronometro. È senza dubbio l’uomo del momento, l’uomo di copertina del ciclismo italiano.

 

Un risultato straordinario. L’ulteriore certificazione di un campione unico e di un patrimonio dello sport italiano. Un ragazzo che durante la sua già strabiliante carriera giovanile è passato anche da Oggiono e dal Piccolo Giro di Lombardia.

 

Era la stagione 2016, difendeva i colori del Team Colpack, e prima della partenza fu premiato dal presidente del Velo Club Oggiono Daniele Fumagalli. Già in quella stagione era stato in grado di vincere il suo primo titolo mondiale dell’Inseguimento individuale su pista tra gli Elite, la Parigi-Roubaix Under 23, il titolo europeo su pista e quello italiano della cronometro oltre ad altri numerosi successi. Insomma, un predestinato. E quell’anno volle essere presente al Piccolo Lombardia perché, anche la sola partecipazione, rappresenta un passaggio fondamentale per la carriera di un giovane ciclista, prima del passaggio al professionismo. Lo è stato e lo è ancora oggi per molti. Lo fu anche per Ganna.

 

“Rircordo che aveva partecipato alla nostra gara pur confessandomi prima del via che il percorso non era proprio adatto alle sue caratteristiche – ci racconta il presidente del Velo Club Oggiono Daniele Fumagalli –, ma ci teneva molto ad esserci ed era orgoglioso di partecipare ad una gara internazionale importante come il Piccolo Lombardia perché fa ‘curriculum’ prima del passaggio al professionismo. Lo avevamo premiato prima della partenza perché già aveva le stigmate del predestinato. Vedere oggi Ganna competere a così alti livelli e ottenere vittorie così prestigiose è una soddisfazione anche per noi e ci dà la l’energia per continuare a portare avanti questo evento rivolto alle giovani promesse del ciclismo”.

 

Si dice che il Piccolo Lombardia sia la gara dei futuri campioni. E l’albo d’oro è lì a testimoniarlo. Sono davvero tantissimi i giovani che sono passati da qui prima di spiccare il volo verso i più importanti traguardi del ciclismo internazionale.

 

Sarà così anche quest’anno, con l’edizione numero 93 in programma domenica 3 ottobre 2021 quando a Oggiono (Lc), ancora una volta, sono attesi quasi 200 giovani talenti provenienti da ogni parte del mondo in cerca di gloria e di un pass per il ciclismo che conta.